Giallo come il sole, come la luce per le borse dell’estate 2019
L’ho trovato finalmente: il colore! E’ il colore che avevo nel cuore e che avrei voluto utilizzare per le mie borse.
Non l’ho scovato sfogliando le cartelle colori proposte dalle varie concerie. No. L’ho trovato prendendomi del tempo per me. Mi sono riavvicinata ai musei, dove ho lavorato per anni in passato, e ho riscoperto antichi giardini botanici in cui mi sono letteralmente persa, vagando in labirinti naturali, ricchi di piante e fiori talvolta sconosciuti.
Il colore nell’arte e nella natura è spesso nei dettagli.
Quadri e dipinti, presenti nei musei del mondo, e la natura che mi circonda sono diventanti le mie fonti di ispirazione.
E’ bastato guardare, contemplare per capire che ciò che avevo dentro era già lì davanti ai mei occhi. Qualcuno l’aveva sentito ed espresso prima di me. E’ stata subito emozione!
Il giallo di Richard Smith alla Tate Gallery. Il verde petrolio, in tutti i suoi infiniti cromatismi, di Edvard Munch in The Sick Child alla Tate Modern o i colori visionari, spesso funebri, di William Blake a cui la Tate Britain dedicherà una grande mostra il prossimo settembre.
E poi il bianco, prendendo spunto dalla tela di Malevic che dipinge un quadrato bianco su fondo bianco, tracciando solo un’impercettibile linea di contorno che definisce il perimetro di un’area quadrangolare, quasi a delimitare un luogo protetto.
La vera rivelazione, però, che mi ha folgorata è stata l’orto botanico dei Giardini La Mortella nell’isola di Ischia che ospita una vastissima raccolta di piante esotiche e rare. Una tavolozza di colori a cielo aperto!
Tonalità e sfumature inedite sino a quel momento hanno fatto vibrare la mia immaginazione. Le ho catturate e trasformate nei miei colori per la collezione di borse dell’estate 2019: un mix di luci, ombre e striature su pellami e accessori che traggono ispirazione dall’arte e dalla natura.



